Gen 142016
 

  

Se non hai mai avuto un coniglio prima d’ora, faresti bene a informarti un poco sulla sua etologia, ovvero sul suo comportamento, partendo dalle basi, per esempio dal suo linguaggio del corpo, perché i conigli hanno un loro proprio linguaggio, assai ricco di atteggiamenti, posture e sfumature.
Purtroppo i conigli non sono animali con cui siamo da sempre abituati a convivere e questo implica che non siamo tanto abili nel comprenderli, ma con questa rapida guida, molto basilare e non esaustiva, comincerai ad addentrarti nel loro mondo e ti potrai preparare a comprendere almeno i loro comportamenti principali.

 

Strusciare il mento

coniglio che strofina il mento

Fonte: theberry.com

I conigli hanno sotto il mento delle ghiandole odorifere che secernono feromoni e che usano per marcare il territorio. Quando strusciano il mento su un oggetto, un mobile, o qualsiasi altra cosa, stanno semplicemente marcando quella cosa come propria. Più o meno come fanno i gatti quando si strusciano addosso alle nostre gambe o contro gli oggetti.

Muovere il naso

I conigli muovono il naso in continuazione e a seconda della velocità con cui lo muovono comunicano cose diverse: un movimento molto rapido può significare eccitazione per qualcosa, grande interesse oppure anche stato di allerta (non preoccupato, ma interessato); un movimento lento, a tratti impercettibile, significa che il coniglio è a suo agio, sta semplicemente riposando oppure è annoiato.

Saltelli rapidi o corse sfrenate

Si può parlare anche di danze o corse o veri e propri balletti. Sono un segno inequivocabile di grande benessere, felicità e gioia.

Posizione dell’omino

coniglio che fa l'omino

Ice nella posizione dell’omino

Quando il coniglio si alza e resta in equilibrio sulle zampe posteriori, come una marmotta, si dice che assume la posizione dell’omino. Questa posizione ha diversi significati a seconda delle circostanze: può indicare allerta, curiosità, ma anche richiesta di cibo. I conigli sono delle bestiacce, molto peggio di cani e gatti quando vogliono intenerirci per ottenere del cibo (soprattutto dolci o pellet). Ricordati di non offrire mai al coniglio bocconcini e premietti nocivi, come semi, grani, cereali, dolciumi, snack ecc, ma limitati a pellet di buona qualità e piccoli pezzettini di frutta.

Sdraiato a terra, con le zampe distese di lato o di dietro

Questa è la posizione del rilassamento.

Coniglio in completo relax

Yogurt in completo relax

Supino a zampe e pancia in su

coniglio a pancia in su

Fonte: inbedstore.com

Sarà molto raro vedere il tuo coniglio in questa posizione. Il consiglio è quello di non metterlo mai così intenzionalmente, magari supino sulle tue ginocchia, perché questa posizione indica estrema vulnerabilità per una preda. Se è il tuo coniglio ad assumerla autonomamente significa che ha una grandissima fiducia nei tuoi confronti e nell’ambiente ed è estremamente rilassato. Diversamente la assumerebbe in stato di freezing, ovvero di immobilità tonica: sotto stress e in preda al terrore, i conigli si immobilizzano per sembrare morti nella speranza che il loro predatore li lasci andare.

Sfloppare

Quando un coniglio, dalla posizione normale con le zampe a terra, si butta su un fianco lasciandosi cadere anche con un piccolo tonfo, si dice che sfloppa. Molti si spaventano quando assistono a questo comportamento, perché credono che il coniglio sia morto. In realtà è il modo che hanno i conigli di concedersi un bel riposo e un po’ di relax. Sfloppano quindi se sono completamente a loro agio o se sono particolarmente stanchi, magari dopo aver corso e giocato. Spesso, alla sfloppata segue un po’ di stretching delle zampine. I conigli che si fidano dell’ambiente circostante possono poi anche addormentarsi in questa posizione.

Gocce di urina o palline qua e là

I conigli sono animali preda, ma anche molto territoriali. Quando arrivano in un ambiente nuovo per la prima volta devono marcare il territorio per renderselo familiare e sentirsi a proprio agio. Per questo possono disseminarlo di palline di feci o di gocce di pipì, perché in quelle palline e in quelle urine sono contenuti i propri feromoni. È un comportamento che dovrebbe sparire nel giro di qualche giorno. Se persiste e il coniglio ha più di 4 mesi è probabile che si debba considerare anche la questione della sterilizzazione dell’animale.

Giocare

I conigli adorano tirare, spingere, lanciare le cose. Possono anche correre velocissimi per la casa, saltare su e giù dal letto, dal divano, da una poltrona e comportarsi come dei bimbi iperattivi. Quando lo fanno in un arco di tempo circoscritto, stanno semplicemente giocando. Se invece si parla di rosicchiamento o scavo intensivo oppure di comportamenti ripetitivi che procurano disagi, allora bisognerebbe considerare una componente di stress nell’animale, probabilmente dovuta agli ormoni, e vagliare la questione della sterilizzazione dell’animale.

coniglio che gioca

Yogurt che gioca con il suo pesetto

Scalciare

I conigli sono animali abitudinari, che amano che le cose siano in un certo modo. Quando andiamo a disturbarli o li coccoliamo troppo o gli spostiamo qualcosa, possono indispettirsi e allontanarsi da noi scalciando indietro con le zampe posteriori.

Sbattere le zampe per terra

Quando il coniglio batte i piedoni significa che è spaventato per qualcosa, che avverte una minaccia e sta cercando di avvisarti. In altre circostanze potrebbe anche essere un segno di forte contrarietà rispetto a qualcosa che ha subito, ma il più delle volte si tratta proprio di paura.

Digrignare/battere i denti

Anche qui il significato dipende dalle circostanze. Può indicare contentezza, godimento, come le fusa che fanno i gatti. Nel coniglio questo battere piano piano i dentini si chiama “macina” e si verifica solitamente nel momento delle coccole.
In altre condizioni tuttavia può essere un sintomo di malessere e dolore, perciò fai sempre attenzione a contestualizzare questo comportamento e a leggerlo nel modo giusto.

Soffiare

In genere il soffiare è un segno di aggressività. Lo fanno spesso i conigli non sterilizzati. Quando subentra questo comportamento, è l’ora di consultare un buon veterinario esperto in esotici per la sterilizzazione. Tuttavia può anche indicare noia e ricerca di attenzione da parte tua.

Ringhiare

Quando un coniglio ringhia lo fa perché è arrabbiato. Il suono che emette è proprio una specie di “grrr”, un po’ gutturale. Meglio stargli alla larga in questi momenti, perché potrebbe anche mordere. I conigli non sterilizzati mostrano questo comportamento più spesso, ma anche da sterilizzati, se infastiditi per qualcosa, possono emettere dei ringhi. Quando subentra questo comportamento, è l’ora di consultare un buon veterinario esperto in esotici per la sterilizzazione.

Grugnire

Il grugnito del coniglio è un suono simile a un “gu gu gu”, anche questo gutturale. Solitamente al grugnito viene associato anche qualche altro comportamento, come per esempio girare intorno alle gambe del proprietario o fare l’otto tra le gambe, o anche tentare di montare gambe e braccia umane o altri oggetti. È un segnale di corteggiamento ed è riscontrabile per lo più nei conigli non sterilizzati. Quando subentra questo comportamento, è l’ora di consultare un buon veterinario esperto in esotici per la sterilizzazione.

Urlo

L’urlo del coniglio assomiglia al grido acuto di un bimbo o a un fischio. E’ terribile, penetrante, scioccante e significa che l’animale sta provando un’intensa paura, un puro terrore o un dolore insopportabile. Spesso precede la morte del coniglio.

Girare intorno alle gambe umane o fare l’otto

Per il coniglio è una sorta di danza di corteggiamento. Hanno questo comportamento i conigli non sterilizzati. Quando subentra questo comportamento, è l’ora di consultare un buon veterinario esperto in esotici per la sterilizzazione. In rari casi può significare richiesta di attenzione.

Spruzzare urina

L’urina a spruzzo è un chiaro segnale di maturità sessuale e marcatura territoriale. Possono farlo sia i maschi che le femmine. Spesso accade anche che il coniglio spruzzi l’urina non solo nell’ambiente, ma anche addosso a un altro coniglio, un altro animale o una persona. Quando subentra questo comportamento, è l’ora di consultare un buon veterinario esperto in esotici per la sterilizzazione.

Strapparsi il pelo/fare un nido con il pelo

È un tipico comportamento delle coniglie femmine incinte oppure non sterilizzate, in fase di pseudo gravidanza o gravidanza isterica. Se la coniglia è gravida infatti, circa una settimana prima del parto comincia a strapparsi il pelo dal mento e dalla pancia per formare il nido in cui accoglierà i piccoli. Potrebbe anche smettere di mangiare a uno o due giorni dal parto. Se invece la coniglia non è incinta, ma si strappa il pelo, allora sta subendo una fase di forte stress da pseudo gravidanza o gravidanza isterica. Questa fase è temporanea e può durare da un paio di giorni a una settimana, ma può anche ripetersi più volte successivamente. Quando subentra questo comportamento, è l’ora di consultare un buon veterinario esperto in esotici per la sterilizzazione.

 

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  133 Responses to “Il comportamento del coniglio: come leggere il linguaggio del corpo”

Comments (133)
  1. Ciao sono Laura, ti scrivo perchè avrei bisogno di qualche consiglio e spero tu possa darmelo. Il mio coniglietto ha quasi 5 anni ed è molto vivace, non sta mai fermo per me è positivo perchè almeno so che quando non mi muove c’è qualcosa che non va…comunque per fortuna non è questo il problema, ma ho notato che quando lo faccio uscire per svagare, lui si diverte molto a rincorrere un pallone che sposta con la testa ma quando si stanca si sdraia e trema molto. Non capisco se è per il caldo oppure perchè si affanna troppo poi però si calma da solo quando si rilassa in gabbia. Premetto che non ho notato se lo fa anche nei mesi invernali purtroppo non mi sono messa a cura di questo però per es.ieri ho provato a farlo accoppiare con il coniglio di mia cugina che già si conoscevano perchè avevano già avuto una cucciolata. Ieri però non è stato possibile farli accoppiare ma lui faceva come un pazzo correva a destra e sinistra, tremava, sbatteva i piedi a terra e soprattutto se noi ci allontanavamo per lasciarli da soli lui sembrava mi cercasse come se non voleva stare solo con lei!!! Il che è alquanto strano perchè lei era molto pacifica ferma in un angolo aspettando che venisse montata. Abbiamo deciso di separarli e lui per un po’ è rimasto che tremava…poi si è calmato. Non capisco questo fatto di tremare spesso ed essere sempre agitato forse perchè appunto è molto vivace non so. Come posso aiutarlo??La razza è olandese non so se possa servire questo..
    Grazie mille in anticipo!!!

  2. Cara Alessandra,
    non ho mai sentito una cosa del genere in tanti anni di lavoro!
    Sicuramente anche un solo ovaio può creare problemi e produrre il comportamento che descrivi.
    Il consiglio più utile che posso darti, quello che farei io se mi trovassi nella tua stessa situazione è di rivolgerti assolutamente a un altro veterinario e di fare gli esami necessari (tipicamente ecografia) per stabilire se può essere nuovamente operata per portare a termine la sterilizzazione come si deve.
    A due anni di età è ancora giovanissima e può tranquillamente superare un’altra anestesia, che stavolta dovrebbe essere fatta a regola d’arte.
    Non essendo competente in medicina veterinaria non posso esprimermi sull’accaduto. Diciamo che nutro comunque qualche dubbio sulle tre dosi di anestetico e sulla sensibilità della coniglia nonostante esse, che ha portato a una sterilizzazione parziale.
    Mi sembra davvero allucinante.
    Se mi scrivi o mi contatti in privato, possiamo consultare insieme la lista dei veterinari esperti in esotici e, a seconda della zona in cui risiedi, trovare quello più vicino a te.

  3. Cara Valentina,
    se da sterilizzata si comporta così direi proprio che le possibili cause sono 2:
    1- il gran caldo scoppiato all’improvviso e più o meno coincidente con il periodo della muta, stressante di per sé;
    2- la tua gravidanza.
    Nel primo caso, posso dirti che dovrebbe trattarsi di un comportamento passeggero, che dovrebbe esaurirsi nel giro di qualche settimana spontaneamente.
    Nel secondo caso, potrebbe essere più complesso e lungo il processo di adattamento alla nuova vita che le si prospetta.
    Posso suggerirti di sentirci telefonicamente in consulenza privata, per analizzare insieme le possibili vie di soluzione di questo stress e nervosismo. Il numero lo trovi nei contatti, a fondo pagina.

  4. Buona sera,
    Avrei anche io bisogno di qualche chiarimento riguardo la sterilizzazione del coniglio.
    Ho adottato la mia coniglietta che aveva 11 mesi da una coppia che non poteva più tenerla.
    Dopo un mese che l’ho portata a casa mi sono rivolta ad un veterinario e l’ho fatta sterilizzare.
    Purtroppo a detta dello stesso veterinario ci sono state delle complicazioni durante l’intervento, a quanto pare nonostante le abbia fatto tre iniezioni di anestesia (ovviamente ignoro il dosaggio) il coniglio era ancora sensibile e non ha potuto portare a termine con successo l’intervento.
    Sempre stando al riscontro del veterinario è riuscito ad asportarle soltanto un ovaio e l’utero, mentre all’altro ovaio ha tagliato la tuba.
    Mi sono dilungata nei dettagli perché, tecnicamente a tutti gli effetti la coniglietta è sterilizzata ma conserva inalterati tutti i comportamenti di un coniglio non sterilizzato.
    La mia domanda e confusione a tal proposito é questa, possibile che un solo ovaio possa ancora creare tutto questo stress ormonale?
    Il suo comportamento va a fasi ma documentandomi in giro ogni fonte porta alla medesima conclusione, il suo comportamento rispecchia in tutto quello di una coniglietta nel pieno dello sviluppo ormonale.
    Ad oggi sono passati 9 mesi dall’intervento e lei ha quasi due anni.
    É costantemente nervosa, ringhia, sbuffa, morde e non mordicchia, morde proprio.
    Cerca di allontanarmi con questo comportamento estremamente aggressivo ogni volta che mi avvicino alla sua cuccia per pulirla o darle da mangiare.
    Marchia Il territorio con feci ed urina e non sono eventi sporadici e da qualche settimana ha anche imparato a letteralmente spuruzzarla l’urina, su muri, mobili ed a volte anche me.
    Ma la cosa che più di tutte mi sta preoccupando é il trovare periodicamente grandi quantità di ciuffi di pelo nella sua cuccia.
    Alla luce di tutto ciò é davvero possibile che un solo ovaio possa portarle tutto questo stress ormonale?
    Sono veramente confusa.
    Sto pensando di andare a consultare un altro veterinario, ma prima di farlo vorrei se possibile avere un punto di vista da parte di un esperto, almeno per capire come comportarmi.
    Perché francamente l’idea di sottoporla ad un altro intervento mi demoralizza oltre che preoccupa.
    Ammesso e non concesso che si possa fare.
    Grazie in anticipo
    Ale

  5. Buongiorno,
    ultimamente ho un problema con la mia coniglietta. Ha 8 mesi e la razza è ermellino nano, l’ho sterilizzata a 6 mesi e a metà aprile vaccinata. Il problema è che da un paio di giorni è irrequieta, nervosa, scava e rosicchia il divano senza MAI fermarsi, presa da un atteggiamento ossessivo compulsivo. Era sua abitudine salire sul divano e attendere le mie carezze fino anche a sfloppare e addormentarsi da quanto era rilassata e coccolona…ora sembra indemoniata e non c’è NULLA che riesca a fare per distoglierla da questo atteggiamento! Cosa le sta succedendo? Mi dispiace davvero tanto perché spesso sono costretta a chiuderla in una stanza (da quando l’ho presa, aveva 1 mese, non l’ho mai chiusa in gabbia ma sempre libera e idem ora), ogni tanto presa dall’esasperazione la sgrido ma mi rendo conto che non serve a nulla. Poi cerco di tranquillizzarla con le carezze ma…serve a poco, se apro la porta della stanza corre in direzione divano per riprendere a fare quello che le avevo interrotto! Può esserci un collegamento con la mia gravidanza? Sono incinta di 8 mesi. Non so davvero che fare e pensare.
    grazie per il vostro aiuto
    valentina

  6. A quanto pare il veterinario ha fatto tutto correttamente ed è stato molto scrupoloso. Probabilmente abbiamo a che fare con una coniglietta molto molto territoriale e con un peso ormonale molto forte (considera che gli ormoni impiegano da 20 a 180 giorni per essere completamente smaltiti dal sangue dopo l’intervento), che potrebbe dare del filo da torcere anche in futuro, per qualche anno.
    Il mio consiglio è di abbinare un processo educativo/abitudinario a un supporto floreale, oltre che a qualche accorgimento pratico e domestico.
    Se vuoi possiamo fissare un appuntamento per approfondire bene la questione e vedere se la situazione così migliora. In questo caso, trovi i miei riferimenti e contatti in basso a destra nel sito.

  7. Ciao,

    si abbastanza sicura, poichè è entrata nella nostra famiglia a metà novembre e il veterinario esperto in esotici alla prima visita (con esame feci) ne aveva stabilito l’età in circa 30 giorni appena (al mio compagno quando l’ha presa l’avevano spacciata per una coniglietta di quasi due mesi), era sottopeso (circa 300 gr) e con le cure prescritte, integrazione alimentare ecc è cresciuta bene, ora pesa circa 1,6 kg.
    A gennaio in tutti e 3 (la coniglietta, il mio compagno ed io) abbiamo iniziato a grattarci e abbiamo scoperto che si trattava di rogna. Curata a tutti, durante l’ultima iniezione alla coniglietta (seconda metà di gennaio) il veterinario ha verificato che era matura e già in gravidanza isterica e ad inizio febbraio (dopo aver fatto analisi del sangue, radiografia agli organi interni e esame per vedere se portatrice di encefalite) le è stato fatto l’intervento. Parlando con lui lei aveva già diversi sintomi non capiti da noi: ci girava costantemente intorno formando degli otto intorno ai nostri piedi, emetteva una specie di grugniti, e sistemava in continuazione pellet e fieno. Ci siamo affidati alla competenza del veterinario pensando subito alla salute fisica della nostra coniglietta ma non abbiamo messo in conto eventuali ripercussioni psicologiche. Ho visto che siamo molto lontani purtroppo, abito in provincia di Roma.

  8. Cara Annalisa, sei sicura della sua età? Non è che magari hai sbagliato a scrivere? Mi sembra molto molto strano che abbia 4 mesi e mezzo e sia stata già sterilizzata, tra l’altro da poco più di un mese. Significherebbe che è stata sterilizzata a 3 mesi o poco più. Questo sarebbe abbastanza grave, perché avrebbe compromesso lo sviluppo psichico e fisico della coniglietta. In questi casi infatti la complicazione che si presenta per una sterilizzazione troppo precoce è proprio quella che nella crescita il coniglio ripresenta in modo anche più accentuato i “problemi comportamentali” che solitamente si riferiscono agli ormoni.
    Se vuoi possiamo sentirci in consulenza telefonica oppure, se non sei troppo lontana, puoi venire in studio da me per un consulto. Potremmo approfondire la questione ed eventualmente cercare di supportare la coniglietta con una terapia naturale che miri a riequilibrarla e riarmonizzarla.

  9. Buongiorno,

    vi scrivo a proposito del comportamento della nostra coniglietta.
    E’ con noi da novembre, è stata sterilizzata da poco più di un mese e al momento ha 4 mesi e mezzo. Non fa più i bisogni in giro per casa ed usa correttamente la lettiera. Solo sul divano non riesco a farla smettere, ha una lettiera anche sul divano che usa regolarmente ma ugualmente se ne va in giro per il divano a spallinare e urinare, a nulla serve mettere prodotti vari o pulire con candeggina. Oltretutto “abusa” del piccolo coniglio di pelouche…credevo che lo facesse prima solo perchè doveva essere sterilizzata, ma continua a farlo anche ora, per carità per me non è un problema ma non vorrei che lo facesse per una questione di disagio.
    Per quanto riguarda il fatto che urini sul divano c’è qualche suggerimento che potreste darmi? Abbiamo anche provato ad impedirle l’accesso al divano mentre non ci siamo, ma quando torniamo la sera e ci mettiamo sul divano e sale anche lei fa peggio ancora.
    Vorrei solo capire se c’è qualche elemento di stress e cosa fare per farla stare bene e non recintare ne lei ne noi…

  10. Ciao Alessandra, non è facile rispondere alla tua domanda, perché in questi casi possono subentrare anche dinamiche relazionali e comportamentali che sono difficili da esplicare per iscritto…
    Potrebbe trattarsi di una semplice fase, soprattutto se è da una o due settimane a questa parte che il coniglio è tornato a sporcare sul letto. Questo, perché febbraio-marzo sono i mesi del ciclo estrale naturale, degli accoppiamenti in natura e gli ormoni che ci sono nell’aria sono molto potenti e spesso anche i nostri coniglietti domestici, seppur sterilizzati, ne risentono; ma si tratta appunto solo di un periodo, che generalmente dura da 1 settimana a 6 settimane. Vediamo se entro metà marzo il tuo coniglietto ritorna a sporcare solo nella lettiera autonomamente. Se non dovesse essere così, allora potremmo fissare un appuntamento in consulenza telefonica per capire se effettivamente non ci sia sotto qualcos’altro ed eventualmente come provare a risolvere. Un caro saluto :*

  11. Ciao, il mio coniglio nano abita con me da circa un anno e mezzo. L’abbiamo fatto subito sterilizzare ma da qualche tempo è tornato a fare la pipì sul mio letto, sempre nello stesso punto. So che l’unica cosa che posso fare è dirgli no con tono deciso ma solo quando lo becco in flagrante. Come posso risolvere il problema?
    Premetto che quando lui è arrivato a casa con mia sorella io pochi mesi dopo sono patita e rientrata mesi dopo. Ma ora sono a casa già da parecchi mesi mentre mia sorella è andata a vivere altrove. Crema è rimasto con me, so che tra di noi c è un legame profondo ma non mi dà retta quando lo sgrido. A parte mia sorella non dà retta a nessuno!!! -.- help me please!

  12. Ok grazie mille vi terrò aggiornati

  13. Per fortuna il coniglietto non ha problemi medici.
    Può capitare nella vita di un coniglio che questi smetta di fare pipì nella sua lettiera e sporchi altrove. In genere è un comportamento stagionale o comunque temporaneo. In altri casi può dipendere da questioni emotive o relazionali e ha la funzione di comunicare un disagio.
    C’è stato qualche cambiamento in casa di recente? Spostamento di mobili, sostituzione di arredamento, tinteggiatura di stanze, arrivo di un bimbo piccolo/altro animale/ospite temporaneo? C’è un’atmosfera serena in casa o nervosa e agitata?
    Queste sono tutte ragioni che potrebbero spiegare il comportamento del coniglio, che per essere risolto meriterebbe di essere affrontato in modo approfondito e personalizzato in seduta di consulenza. Puoi consultare qui la pagina dei servizi, con le relative tariffe.
    Per ovviare al problema, nel frattempo, ti suggerisco di usare un materiale assorbente nella lettiera e dove è solito lasciare i suoi bisogni: pellet da stufe, paglia, traversine assorbenti sono un’ottima soluzione.
    Aumentare il numero di lettiere in casa, posizionandole dove è solito urinare, può essere di aiuto, ma anche “confinare” temporaneamente il coniglietto in un recinto, proprio come hai fatto, per rieducarlo all’uso della lettiera può dare buoni esiti.
    Ti suggerisco di usare anche i premietti in cibo per rinforzare il comportamento di uso della lettiera e di premiare il coniglio ogni qual volta abbia una interazione positiva con la lettiera.

  14. Salve si il coniglietto è sterilizzato.si è stata fatta ecografia e lavaggio in sedazione delle vie urinarie.anche esami del sangue ma non risulta nulla di anormale di solito la fa nella lettiera ma ultimamente la fa un po in giro dove capita…stamattina gli ho fatto un recinto e ho messo come base tutto pellet così almeno se fa la pipi si assorbe senza bagnarlo…non ho altre soluzioni per il momento. Grazie

  15. Ciao Raffaele, il coniglietto è sterilizzato?
    E’ stata fatta una ecografia per accertare che non vi siano problemi renali/vescicali?
    E’ stato fatto un esame del sangue per accertare che non ci siano problemi neurologici?
    Dove è solito fare pipì il coniglietto?