Apr 162011
 

coniglio di cioccolatoLa Pasqua è ormai alle porte, manca una settimana. In molti probabilmente acquisteranno un bel coniglietto da regalare al proprio figlio o al nipotino.
Spesso i genitori credono che il coniglio sia un buon animale “di partenza”: piccolo, senza troppe pretese, tenero quanto basta per incuriosire i più piccini, ma non sanno realmente a cosa vanno incontro.

Ecco come un sacco di queste piccole, povere creature ben presto vanno ad aggiungersi a quelle già presenti in numero molto elevato nei rifugi. Ed ecco come i bambini imparano a considerare gli animali usa-e-getta.

Se sei tra quelle persone che sta valutando di acquistare un coniglietto per donarlo in occasione della Pasqua, ti prego di fermarti un attimo a riflettere e rispondere a queste domande:

1. Sei disposta/o ad assumerti la responsabilità di provvedere a lui e alle sue necessità per almeno 10 anni? Perché questa è più o meno l’aspettativa di vita di un coniglio.

2. Cosa faresti se tuo figlio o tua figlia o il tuo nipotino si stufasse del coniglietto dopo qualche mese?

3. Nella tua casa riesci a immaginare, a individuare una collocazione apposita per la gabbia del coniglio?

4. Sai che dovrai provvedere alla castrazione/sterilizzazione del coniglio quando raggiungerà la maturità sessuale e che questa operazione ha un certo costo? Sei disposta/o ad affrontare questa spesa, necessaria per garantire il benessere del coniglio e a fornire le adeguate cure mediche?

5. Sai che la maggior parte dei conigli ha paura di essere sollevata da terra e presa in braccio? Sapresti spiegarlo ai tuoi figli e far accettare loro la cosa?

6. I conigli sono fragili, le loro zampe e la spina dorsale potrebbero subire gravi danni se lasciati cadere. Sei disposta/o ad assicurarti che il coniglio non venga preso e sollevato da bambini con meno di sette anni, senza la tua supervisione?

7. Puoi garantire al coniglio almeno tre ore di libertà e attività fuori dalla sua gabbia, in una zona o una stanza a prova di fuga e libera da pericoli?

8. Sei disposta/o ad accogliere il coniglio come animale domestico, ma ancora di più come membro della famiglia?

Se hai risposto di NO anche a una sola di queste domande, allora ti chiedo di riconsiderare l’idea di regalare un coniglio vero come dono di Pasqua. Opta magari per un coniglio peluche, che ha sicuramente meno esigenze.

Se invece hai capito che il coniglio può essere l’animale che si inserirà nel tuo contesto famigliare, allora ti prego: non acquistarne uno in un negozio, ma adottalo. Ci sono davvero molte associazioni che si occupano di adozioni lapine. Le seguenti sono solo un punto di partenza:

www.lavocedeiconigli.it
www.aaeconigli.it
www.amiconiglio.it
www.lacollinadeiconigli.net

Aggiungi un nuovo membro alla tua famiglia e insegna ai tuoi figli e ai tuoi nipoti il valore di salvare una vita.

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