Cos’è il clicker training: il metodo
Con il termine clicker training si indica un metodo di addestramento (o meglio, una vera e propria filosofia di vita) basato sui più moderni studi sull’apprendimento degli organismi viventi.
Il clicker è un oggetto meccanico di plastica, di diverse forme e dimensioni, fornito di una linguetta metallica che provoca un forte rumore, simile a un clac-clac, quando viene premuta.
Molti studi hanno dimostrato che è più probabile che qualsiasi creatura (dal cane al gatto, dal cavallo al pappagallo, dal coniglio fino anche all’uomo) possa ripetere o apprendere azioni e comportamenti, se il risultato di queste è qualcosa di desiderato e voluto.
Il clicker training si basa sul principio di dare all’animale ciò che vuole in cambio di azioni e comportamenti desiderati dall’addestratore (ad esempio offrire del cibo ogni volta che l’animale questo fa un salto o si siede).
Gli obiettivi dell’animale possono essere definiti “premi” e il processo di fornirli “rinforzo“.
Il clicker training, quindi, è un addestramento basato sul rinforzo positivo.
Nel clicker training si utilizza un segnale “ponte” per marcare in modo più preciso qual è il comportamento che fa elargire il “rinforzo”. Può essere un qualsiasi segnale, purché sia sempre uguale, udibile anche a distanza e sufficientemente breve e secco per essere preciso.
Beh, ma non si può usare la voce? Perché proprio un clicker?
La differenza essenziale tra l’addestramento col clicker ed altri metodi di addestramento basati solo sul premio è che con il clicker training si può dire all’animale con estrema precisione quale comportamento merita di essere premiato. L’informazione viene comunicata attraverso un suono unico e ben distinto, il click, che si manifesta nello stesso momento in cui il comportamento desiderato viene messo in atto. Poi segue il premio.
Se il coniglio non sente il click durante l’azione, non riesce a collegare in modo preciso il premio all’azione intrapresa. Potrebbe infatti associare erroneamente il premio ad un’altra azione, magari a un comportamento indesiderato.
Con il click, puoi “marcare” il comportamento specifico precisamente, in modo che il coniglio sappia esattamente che è ciò che sta facendo a generare il suono. Ecco anche perché coloro che usano il clicker lo chiamano un “marcatore/segnalatore di eventi”: il click è come un ponte che collega il comportamento al suo premio ed ecco perché può anche essere definito “segnale ponte”.
30 Responses to “Cos’è il clicker training: il metodo”
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ciao io ho 11 anni e mi hanno regalato una coniglietta nuvola, ho provato con il gioco delle scale ma non sale 🙁 come posso fare?
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come faccio a iscrivermi alla newsletter
Ciao Biagio, arriva un momento nell’educazione col clicker in cui il clicker può essere abbandonato. In quel momento restano solo i premi a rinforzo del comportamento, ma se l’azione e soprattutto l’associazione comando-azione è consolidata, è più che sufficiente. Sei iscritto alla newsletter del sito? Nel mini corso che arriva via mail in automatico con l’iscrizione c’è anche una lezione sull’abbandono dell’uso del clicker 🙂
Ciao, vorrei sapere se ogni volta che si deve dare un comando ad un coniglio (salta, rotola,ecc. ) anche quando è diventato bravo, si deve fare il click con il clicker
Carlotta, i conigli sono golosi per natura, devi solo trovare ciò che più gli piace! Puoi usare dei chicchi di uvetta passa come premio (prevedine al massimo 10 per giornata però, perché è molto calorica); oppure dei pellet, o dei pezzettini di carota o di mela. Non può non apprezzare questi alimenti 🙂
Cosa posso dare come premio al mio coniglio dato che lui non è per niente goloso quando fa una cosa giusta?
Luca, leggi la parte relativa alla storia e al metodo del clicker training (sono molto brevi). La trovi in alto nel menu di navigazione. E poi leggi gli articoli della categoria addestramento. Ti consiglio anche di iscriverti al sitlog tramite il modulino che c’è sulla destra: riceverai via mail 14 lezioni gratuite su come imparare ad addestrare il tuo coniglietto e se tutte queste informazioni non dovessero essere sufficienti, c’è sempre Cliccando Si Impara che fino al 31 agosto è in super offerta in occasione dell’estate 😉
ciao.. ho acquistato il clicker ma il mio conigli non impara niente .in verità non so neanche come si usa , mi puoi spiegare gentilmente
grazie luca
Ciao Silvia,
se prima d’ora la tua Cirilla non ha mai lasciato bisogni fuori dalla cassettina, mi sa che è diventata “grande”. Quanto ha adesso? Se ha dai 4 mesi in su, allora è assai probabile che si sia sviluppata sessualmente e per questo ora comincia a lasciare i suoi ricordini in giro: lo fa per marcare il territorio. I conigli sono molto territoriali e quando maturano sessualmente possono manifestare comportamenti particolari come marcare il territorio, essere aggressivi, mordere, rosicchiare ecc. Il clicker training in questo caso potrebbe attenuare tali comportamenti, ma non correggerli, perché non sono dovuti a problemi comportamentali e di interazione/comunicazione errata uomo-animale, ma all’istinto e la natura, l’istinto non è qualcosa che può essere modificato del tutto.
L’unica soluzione in questo caso è la sterilizzazione, caldamente raccomandata per le femmine anche per ridurre le probabilità delle conigliette di sviluppare tumori uterini e infezioni alle vie urinarie.
La sterilizzazione di solito riduce sensibilmente il problema delle marcature del territorio, e in molti casi lo risolve completamente. Prova a parlarne con il tuo veterinario di fiducia, che ti ricordo deve essere esperto in animali esotici, e fatti consigliare anche da lui/lei.
ciao romy volevo sapere come fare x correggere la mia Cirilla, coniglietta di circa 5 mesi, nel fare le sue cacchine (e avolte anke pipi :-/) in giro… anke xke fino a poki gg fa nn lo faceva mai- e voglio sapere anke se il clicker serve nel correggere questa brutta abitudine! grazie silvia
Cara Daniela per prima cosa dammi del tu sennò mi fai sentire trooooppo vecchia! Dopodiché, ti chiedo: hai letto i vari articoli sul sito della categoria addestramento? Quelli costituiscono un sacco di materiale che ti spiega come addestrare la tua Toffy a fare quello che vuoi 🙂 Devi sapere che il clicker è un oggetto che “marca”, “fotografa” l’azione che sta compiendo il coniglio e insieme al premio comunica al coniglio che quell’azione è buona, va bene ed è opportuno che la ripeta (così riceverà di nuovo un click e un premio). Se non ti degna nemmeno di uno sguardo, la prima cosa che devi fare è farle capire come funziona “il gioco”: se ti permette di avvicinarti a lei ed è già abituata a prendere il cibo dalla tua mano, usa questo metodo: lascia che si avvicini alla tua mano, quando si avvicina premi il clicker e falle prendere il pezzettino d cibo (le dimensioni devono essere ridotte, così l’addestramento potrà durare più a lungo e lei non ingrasserà ^_^). Poi ti allontani un passo, la fai avvicinare e quando si avvicina premi di nuovo il clicker e le fai prendere il pezzettino di cibo. Così facendo comincerai a farle capire che al click segue un premio e in lei si creerà l’associazione azione-click-premio. Prima di insegnarle a fare delle cose e dei giochi “complessi” devi creare in Toffy quest’associazione.
aiutatemi…io voglio sapere come avete fatto ad addestrare il vostro coniglio a fare i giochi proposti nei vari video. la mia Toffy non ne vuole sapere niente nemmeno di guardare quello che faccio…aiutatemi ho provato con i pellets e con la frutta ma niente…=( voglio che sia un pò più attiva…
Cara Elisa, guarda questo video. Risponde a tutte le tue domande ;-))
Ma dove si può aquistare? e quanto costa?