Malattie cutanee

 

Le malattie della pelle dei conigli sono nella maggior parte dei casi dovute ad una pulizia insufficiente.
Conigli obesi, con problemi muscolo-scheletrici o patologie dentali possono sviluppare malattie cutanee perché non riescono ad effettuare le normali operazioni di pulizia del pelo. Anche il pelo lungo di alcuni conigli (conigli d’angora) può provocare malattie della pelle, a causa dei nodi e dei grovigli difficili da districare, che non permettono al coniglio di raggiungere la cute.
Spazi ristretti, scarse condizioni igieniche e scorrette abitudini o cattiva gestione da parte degli umani non fanno che aggravare la situazione.

Ascessi (se a livello mandibolare)

Vedi la pagina dedicata alle malattie dentali

Dermatiti

Sono infezioni o infiammazioni più o meno profonde della cute. Possono essere dermatiti da contatto, causate dal contatto con elementi esterni irritanti (per esempio i detergenti che usi per pulire la gabbia), da eccessiva ed incontrollata salivazione (magari a causa di problemi dentali) o da ustione da urina. Le aree più colpite infatti sono il sottomento, gli angoli della bocca ed il perineo.

In questi casi, devi eliminare la causa dell’irritazione e procedere con una terapia locale a base di pomate antisettiche o antibiotiche. Non trascurare infezioni di questo tipo, perché possono diventare terreno fertile per batteri come Staphylococcus aureus, Fusobacterium necrophorum (particolarmente attratto da ascessi, necrosi e ulcere) o il più raro Pseudomonas aeruginosa.

Ricordati sempre che dove c’è pus può esserci Pasteurella, quindi attenzione ad ascessi e piaghe purulente.

Pododermatiti

Si tratta di infiammazioni e infezioni più o meno superficiali a carico della cute del metatarso e dei polpastrelli e sono piuttosto frequenti nei conigli. Più rare nei conigli a pelo folto, nei quali la pelle del tallone è più protetta; particolarmente colpiti sono i conigli in sovrappeso e quelli con scarsa possibilità di movimento.

Anche l’ambiente ha la sua importanza. Il coniglio è strutturato per muoversi sui prati o sulla terra. Le unghie, che sono ricurve in avanti, affondano nel terreno ed il peso del coniglio viene scaricato su tutta l’area della zampa, che poggia completamente a terra. In casa il peso scarica solo sui polpastrelli e sui talloni, irritandoli. Unghie corte e tappeti morbidi possono, in questo senso, aiutare.

Le Pododermatiti ulcerative possono essere molto dolorose e difficili da curare e se trascurate possono, in situazioni estreme, portare a morte per setticemia o per complicazioni dovute all’anoressia da dolore.

Parassiti

Lesioni, croste, macchie, perdita di pelo, infiammazioni e irritazioni possono essere causate da parassiti della pelle o rappresentare un sintomo di parassiti interni.

Parassiti esterni che causano danni alla cute:

Funghi – Perdita di pelo irritazioni cutanee, pruriti, lesioni superficiali di forma circolare, di solito asciutte. Sono facilmente trasmissibili all’uomo e ad altri animali, quindi al primo sospetto corri dal veterinario. Questi funghi vengono trattati con antimicotico sistemico e applicazioni locali di disinfettante.

Pulci – Pruriti intensi, reazioni allergiche, perdita di pelo. Se non hai altri animali in casa che escono abitualmente, come cani o gatti, è difficile che il tuo coniglio venga attaccato dalle pulci.

feci di pulci tra i peli del coniglioA causa del sottopelo particolarmente folto, non è facile scovare le pulci nel coniglio. Le loro feci sono però abbastanza visibili, perché sono costituite da una polverina nera che se viene bagnata lascia striature rossastre. Se pensi che il tuo coniglio possa essere avere le pulci, rivolgiti a un veterinario esperto in animali esotici che ti prescriverà un antiparassitario adatto. Devi stare attenta a questo tipo di parassita, perché come zanzare e zecche, anche le pulci possono portare Mixomatosi e MEV, perciò vaccina sempre il tuo coniglio!

ATTENZIONE!

Il FRONTLINE, comune antiparassitario usato su cani e gatti, è estremamente TOSSICO per i conigli. Il più delle volte è MORTALE. Purtroppo, nonostante sia riportato sulla confezione, viene prescritto ancora troppo spesso.

Gli altri antiparassitari che si trovano in commercio come Stronghold e Advantage sono adatti, il dosaggio però deve essere prescritto da un veterinario esperto.

 

Zecche – Reazioni allergiche, lesioni, croste.

Pidocchi – Pruriti, irritazioni.

Acari – Perdita di pelo, lesioni su dita, zampe e naso, prurito.
La Cheyletiella, di cui esistono diverse specie, si localizza soprattutto tra le scapole, dietro la nuca. E’ detta anche “forfora che cammina“, infatti a occhio nudo può apparire come una minuscola scaglia di forfora che si muove da sola.

Infestazione da Cheyletiella

Infestazione da Cheyletiella: scostando il pelo puoi vedere la presenza di grosse scaglie di forfora.

Molto spesso i conigli infestati da questo parassita, che è piuttosto comune, hanno pochissimi sintomi, per cui la condizione resta a lungo non diagnosticata. I sintomi tipici sono rappresentati dalla presenza di eccessiva forfora, prurito, arrossamento della pelle, pelo di aspetto untuoso, e nei casi più avanzati da perdita del pelo.

 

 

Lo Sarcoptes scabiei è l’acaro responsabile della Rogna sarcoptica che colpisce cane, gatto, coniglio, uomo e altri animali. Per questo è molto contagiosa. L’acaro vive negli strati superficiali della pelle in cui scava gallerie, provocando la formazione di tipiche lesioni localizzate attorno a unghie, dita, naso, orecchie e occhi.

Un coniglio colpito da rogna sarcoptica

Un coniglio colpito da rogna sarcoptica (presenza di grosse croste sul muso).

All’interno delle orecchie colpisce invece la Rogna otodeptica (Psoroptes cuniculi). Anche questa causa molto prurito ed è fonte di notevole stress per il coniglio, con le conseguenze che conosci.

Miasi – Lesioni umide e maleodoranti nel perineo. E’ l’infestazione delle zone genitali e perianali da parte di larve di mosca. Le mosche depongono le uova in quelle zone, attratte da forti odori e dall’umidità; sono quindi in particolar modo soggetti i conigli affetti da enteriti o sludge e che vivono all’aperto. Le larve si sviluppano rapidamente e si nutrono dei tessuti interni del coniglio ospite che, se non viene curato tempestivamente, rischia la morte per setticemia. Si tratta localmente pulendo e disinfettando la zona colpita e sistemicamente con antibiotici.

Patologie interne che causano lesioni alla cute

Mixomatosi – Ascessi e tumori cutanei infetti.

Pasteurella – Ascessi sottocutanei purulenti (che possono essere causa o effetto della Pastorella stessa).

Treponema – E’ una malattia trasmissibile sessualmente simile alla sifilide umana, molto rara nei conigli di casa. Si presenta con lesioni crostose della mucosa di naso, bocca e genitali.

Staphylococcus aureus – Si presenta con infezioni purulente, ascessi sottocutanei. Provoca l’infezione della mucosa del tratto respiratorio. Le tossine che produce possono causare setticemia. Lo stesso batterio può comparire anche in casi di pododermatiti ulcerative, congiuntiviti, mastiti, ascessi. In caso di infezione è fondamentale una terapia antibiotica.

 

Fonte: Le immagini provengono dal sito http://www.protty.it/parassiti/

  51 Responses to “Malattie cutanee”

Comments (49) Pingbacks (2)
  1. Ciao Patty, è strano sentire un bozzo sopra la testa.
    Potrebbe trattarsi di una piccola massa di pelo che si è tutta annodata e impaccata, dato che siamo anche in periodo di muta, ma io ti consiglio di farli fare una visita veterinaria presso un veterinario esperto in esotici per capire meglio se non nasconda altro, come un ascesso o altro.
    Tienimi aggiornata.

  2. Buongiorno
    Sono Patty, ho un coniglio di 6 mesi ariete maschio , mi sono accorta che sulla testa ha un accumulo di pelo ed al tatto si sente come un piccolo Bozzo saprebbe dirmi di cosa si tratta .Grazie

  3. Salve ho un coniglio nano che ha delle crosticine bianche alla base del pelo sulla schiena, solo in una zona di 3 cm.
    È una cosa grave o passa da sola ?

  4. Si, direi che è il caso. Il veterinario ti saprà certamente dire di più in merito a questa anomala perdita di pelo sulla schiena.

  5. Ciao, il mio coniglio da qualche giorno presenta sulla schiena una perdita di pelo in eccesso.. Quasi si vede la pelle rispetto a tutto il resto del corpo che non vedo nessun cambiamento.. Il muso non ha croste neanche le orecchie, e la parte finale della schiena fino alla coda non perdono pelo.. È meglio che vada a farlo vedere da un veterinario?! Grazie

  6. si anche il Fissan è un buon prodotto per la pododermatite 😉
    Per la lettiera, va benissimo lo strato di pellet (è innocuo se il coniglio non ha il vizio di mangiarselo) con sopra la segatura.
    Forse l’unico inconveniente è che la segatura si appiccica un po’ e poi se la porta in giro…
    Se non ha problemi a spendere qualcosa in più, puoi provare la lettiera di canapa, oppure la Carefresh natural o la Bed O’ linum che trovi a questa pagina e che sono più morbide e molto assorbenti.
    altrimenti va bene come sta facendo ora.

  7. All inizio mi avevano consigliato anche il fissan e devo dire che ha dato risultati (L ho usato solo una settimana, il tempo di diminuire il rossore). Lei cosa mi consiglia nella lettiera? Ho messo asciugamani… Traversine… Ma purtroppo le mangia. Poi ho provato con un grandissimo strato di fieno ma purtroppo si impregnava di pipì e quindi ho preferito sostituirla con uno strato di pellet alla base e sopra trucioli di legno che mi sembrano più morbidi per le zampette… So che le polveri possono far male ma ho pensato che solo il pellet fosse troppo duro… Lei cosa mi consiglia?

  8. Si è un agente disinfettante. E’ importante anche cercare di lenire e ammorbidire la pelle. Spesso si provvede con pomate a base di aloe o avena o bepantenolo come il Bepanthenol. Prova a chiedere al veterinario se può aiutarlo ulteriormente.

  9. La ringrazio immensamente per la risposta. Il coniglietto pare stare un po’ meglio, oggi pomeriggio lo porto a fare anche un controllo per vedere la cura come sta procedendo. In questo arco di tempo fortunatamente a vista ho potuto constatare dei miglioramenti quali la perdita di rossore e la crescita in alcune zone (ai lati delle zampe) di pelo, anche le lesioni sotto al tallone sono leggermente più chiare e non più rosso vivo come lo erano All inizio. come cura mi ha dato la clorixidina, oggi vediamo se continuare o sostituire con altro…

  10. Cara Sonia, la pododermatite può essere lunga a guarire e richiedere anche diverse settimane, con il rischio sempre di ricidive, soprattutto se era particolarmente seria.
    Bisogna anche provvedere a fornire al coniglio una pavimentazione morbida, con tappeti o coperte sul pavimento e nelle aree principali di sosta del coniglietto. Tenere tutto asciutto e pulito e procedere con la cura.
    Ed eventualmente, in accordo e consulenza del veterinario che ha prescritto la cura, verificare se non sia da modificare e fortificare.
    Purtroppo sono stata un po’ assente per vari motivi e torno oggi a moderare e rispondere ai commenti. A distanza di una decina di giorni, come sta il coniglietto?

  11. In quanto tempo più o meno la pododermatite da contatto guarisce? Sono al quarto giorno di cura e non vedo ancora risultati seppur minimi…

  12. Non dovrebbe essere mortale né tossico, ma è meglio consultare un buon veterinario esperto in animali esotici quando c’è la necessità di somministrare qualsiasi farmaco o integratore naturale.
    Meglio, in questo caso, se il veterinario ha anche competenze in omeopatia.
    Evita sempre il fai-da-te e tieni in conto che la somministrazione di integratori e farmaci è sempre legata al peso dell’animale. Tendenzialmente si usano le dosi da gatto per i conigli, ma è sempre meglio consultare un esperto per avere la certezza di cosa e quanto si somministra.

  13. Il ribes pet perle per il coniglio e’ mortale?

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