Mar 192011
 

coniglio impauritoAhhhhh!!!!!!!!! L’umana vuole farmi il bagno! Si salvi chi può! Se fingo di essere morto, posso scamparla?

Io il bagno non lo voglio fare!!!! Non mi serve!

 

Eh già, è proprio così: i conigli non hanno bisogno di essere lavati e, in linea di massima, non dovresti proprio fargli il bagno.

Il coniglio è un animale di per sé molto pulito. Trascorre diverse ore al giorno a pulirsi le zampine, il musetto, le orecchie e il pelo.

Non ha bisogno di essere lavato da parte degli umani, se non in casi eccezionali. Semmai, ha bisogno di essere spazzolato, più o meno a seconda delle razze e dei periodi dell’anno. Il coniglio d’angora va spazzolato tutti i giorni per esempio; durante il periodo della muta è bene spazzolare spesso il coniglio per eliminare il pelo morto in eccesso, per lasciare spazio a quello giovane e fresco, così che tu non debba veder volare ciuffi in giro per casa e così che il coniglio non rischi di ingerire palle di pelo che potrebbero causargli problemi intestinali.

Un bagnetto localizzato, con le precauzioni necessarie, può tuttavia rivelarsi utile in alcune circostanze, per esempio nel caso in cui il coniglietto sia sporco a causa di diarrea, perdita di pipì o altro. Oltre che per pulire il coniglio, un “bagnetto” in casi del genere è utile per prevenire altri problemi, come probabili dermatiti.

Se hai osservato ancora il tuo piccolo amico orecchiuto, l’avrai certamente colto alle prese con le normali operazioni di pulizia quotidiana: cura, pazienza, dedizione, attenzione ai dettagli. Questo è ciò che fa un coniglio quando si prende il suo tempo per sé.

Nel caso in cui sia proprio necessario lavare il coniglio, puoi seguire due strade e fare sempre molta attenzione, perché il coniglio è particolarmente delicato: puoi optare per un bagno a secco oppure ad acqua. Vediamoli insieme:

Bagno a secco

Mi raccomando: evita polveri, shampi, schiume e prodotti chimici (anche il talco, che irrita le vie respiratorie e potrebbe essere cancerogeno)! Anche se li vendono nei negozi di animali e dichiarano che sono per conigli, il mio consiglio è di evitare, a meno che non siano prodotti consigliati da un veterinario esperto in esotici. Ricorda: il veterinario fa il suo lavoro e il negoziante anche.

Il prodotto migliore e più sicuro per un bagno a secco per il tuo piccolo amico è la polvere di amido di mais.

Puoi metterti il coniglio in grembo, in modo che l’operazione non sia per lui stressante, ma anzi piacevole e sicura.

Basterà applicare la polvere di amido di mais sulle parti sporche del coniglio e massaggiare e friziona la polvere fino a che arriva a contatto con la pelle. In questo modo è più facile rimuovere lo sporco dal pelo del coniglio, perché la polvere lo asciuga e lo secca, senza appiccicarlo. Dopo che hai rimosso la maggior parte dello sporco puoi spazzolare le zone trattate e tutto il pelo con un normale cardatore o una spazzola morbida per togliere anche il resto dei residui. Se dovessi trovare dei grovigli di pelo molto difficili da gestire, non tentare di districarli con il cardatore, perché potresti far del male al coniglio e magari procurargli un’irritazione o una lacerazione della pelle. Piuttosto, munisciti di un paio di forbicine e, con estrema attenzione, taglia il groviglio di peli.
Alla fine,  scrolla bene il pelo del coniglio e le zone trattate, in modo da eliminare anche la polvere di farina rimasta.

Et Voilà! Il tuo coniglio è tornato pulito, profumato e in salute senza stress.

Bagno ad acqua

Un bagnetto localizzato con l’acqua può essere necessario solo se il coniglio è estremamente sporco, umido e maleodorante.

Di nuovo: non usare mai shampoo per umani, nemmeno quelli delicati per i bimbi piccoli. Per il coniglio possono essere causa di tremende irritazioni.

Puoi procurarti invece uno shampoo ipoallergenico. Chiedi consiglio al tuo veterinario esperto in esotici. Ti saprà dare ottime indicazioni.

Eventualmente puoi anche utilizzare solo acqua tiepida e un pochino di bicarbonato o del sapone neutro.

Dopo aver lavato le zone sporche, asciuga il coniglio con un asciugamano, ma con delicatezza, per non correre il rischio di provocare o aggravare un’irritazione cutanea.

In estate puoi lasciare che il pelo si asciughi da solo, dopo averlo tamponato con l’asciugamano; nelle stagioni fredde invece, puoi utilizzare il phon. Tieni la mano libera vicino alla pelle del coniglio, in modo da sentire se l’aria è troppo fredda o troppo calda: non vorrai mica scottare il tuo piccolo amichetto o che si prenda un raffreddore?!

Una volta completamente asciutto, spazzolalo delicatamente per eliminare i peli morti.

Ma perché il coniglio si sporca se è un animale così pulito?

Lavare il coniglio con un bagno è una pratica assolutamente non necessaria, dato che il coniglio è un animale estremamente pulito.

Se il coniglio si sporca molto e sempre nelle stesse zone (normalmente le zampe e la zona tutt’intorno ai genitali e all’ano, fino a sotto il codino) dovresti fermarti un attimo a riflettere se il problema non sia proprio tu.

O il coniglietto ha qualche disturbo, qualche malattia che provoca incontinenza e/o feci molli, e allora dovresti fargli fare una visita da un veterinario specializzato in esotici per capire le cause di questi disturbi, oppure qualcuno ha qualche problemino a tenere la gabbia e le zone in cui vive pulite e igieniche.

Pertanto, se vedi che la zampotte del tuo nanetto sono molto sporche e magari anche umide, se le orecchie del tuo arietino sono sudice in punta e un po’ bagnaticce, se il popò è tutto sporco e appiccicoso, controlla bene le condizioni igieniche in cui versa il coniglio.

Tieni la gabbia asciutta e pulita? Il fieno sparso sul fondo della gabbia o in giro è asciutto o umido? Se è umido, prova ad annusarlo: ha un odore neutro (di fieno bagnato e basta) oppure acre (misto ad ammoniaca)? Nel primo caso può essere che sia stato bagnato dall’acqua (magari il beverino perde oppure il coniglio, giocando, ha rovesciato un po’ d’acqua in giro), nel secondo caso si tratta di urina e allora devi immediatamente pulire la zona e rimuovere il fieno sporcato.

Per la lettiera usi un materiale assorbente e anti-odore? E’ molto piena? Quando l’hai cambiata l’ultima volta?

Insomma, se il coniglio è molto sporco e magari puzza anche un po’, prima assicurati di rispettare le normali regole igieniche e successivamente portalo da un veterinario esperto in animali esotici, in modo che possa valutare se ci sono altre cause, magari legate a qualche disturbo patologico.

Happy grooming a tutti i nigli!

 

 

 


 

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  18 Responses to “Si può fare il bagno al coniglio nano?”

Comments (18)
  1. Tamponare molto bene per eliminare il grosso e poi provvedere a un veloce lavaggio con acqua semplice (tiepida) ed eventualmente del sapone di marsiglia SOLO se si tratta di una zona localizzata e lontano dalla testa.
    In alternativa puoi tamponare bene e se è olio alimentare, lasciare che si lecchi da solo, se gli è caduta solo qualche goccia addosso.
    Se è olio non alimentare, un bagno è sicuramente indicato e magari chiederei consiglio anche al veterinario, perché i residui possono essere nocivi.

  2. Cosa posso fare se il coniglio si e bagnato con olio?

  3. Ciao Anna,
    se il coniglio è in casa e non ci sono altri animali come cani o gatti che magari possono portare in casa qualche zecca presa in giardino o in passeggiata, direi che puoi stare super tranquilla.
    Rischio zecche = zero