Gen 032011
 

Ciao, com’è iniziato il tuo nuovo anno?

Il mio 2011 è cominciato nel migliore dei modi per fortuna, con dei magnifici momenti di coccole a letto con il mio Yogurt. Quanti bacini! Quante leccatine!

Sono proprio contenta perché il proverbio dice: “Chi ben comincia è a metà dell’opera!”. Meglio di così non poteva iniziare.

Sarà certamente un anno all’insegna delle coccole, dell’amore e del rafforzamento della nostra relazione.

E tu come hai cominciato il 2011?

La prima cosa che ho fatto dopo essermi alzata dal letto è stato collegarmi ad Internet e leggere l’oroscopo del giorno e dell’anno.

Non so tu, ma io sono una fan dell’oroscopo. Ci credo, sì, abbastanza dai: di solito il mio si avvera. Saranno le disposizioni planetarie al giorno della mia nascita a renderlo veritiero. Durante le feste natalizie ho avuto il tempo di verificare svariati oroscopi per il 2011, in modo da avere un’idea di cosa mi avrebbe prospettato il nuovo anno, ma non solo. Tra le varie riviste che mi sono capitate per le mani, ce n’era una con allegato un libricino sulla numerologia.

Sfogliato velocemente, letto alcune delle predizioni numerologiche sul mio nuovo anno, giungo a una pagina dedicata ai nostri amici animali. Voglio riportarla qui, così che anche tu possa conoscere il Destino del tuo coniglietto.

Per calcolare il numero del Destino dei tuoi amici pelosi devi sommare tra loro i numeri della loro nascita, finché ottieni un numero compreso 1 e 9.

Per esempio, il mio Yogurt è nato il 3/9/2007, pertanto devo sommare 3+9+2+0+0+7 =21

21 = 2+1 = 3.

Il numero del Destino di Yogurt è il 3.

Capito? Eccoti allora qua di seguito i risultati:

1 = Si tratta di un animale piuttosto irrequieto. Tende a litigare con i suoi simili o a rotolarsi con loro per terra. Ecco perché è bene tenerlo d’occhio!

2 = è piuttosto timido, riservato, anche un po’ pigro. Ama starsene nel suo angolino e non va in cerca dei suoi simili.

3 = ecco un vero simpaticone! Ama divertirsi, scorrazzare, giocare, talvolta a discapito dei soprammobili. Gli piace un po’ troppo mangiare: occhio alla dieta!

4 = un vero leader. Ma è lui il padrone? Pretende di mangiare prelibatezze e sembra non abbassarsi ad accettare le solite carote.

5 = è un po’ agitato di natura. In posti e stanze che non conosce è meglio tenerlo d’occhio, altrimenti potrebbe rischiare di perdersi, o farsi del male.

6 = Spesso ha problemi al pelo e alla cute. Non tralasciare mai l’igiene, che per lui deve essere anche superiore alla norma. Spazzolalo e puliscilo sempre a dovere!

7 = potrebbe avere le articolazioni un po’ fragili. Nel caso, chiedi consiglio a un veterinario esperto per una dieta più equilibrata.

8 = ama stare all’aria aperta, dove si diverte a correre e saltare e dove può apprezzare  i colori e i profumi della natura.

9 = è un vero amico a quattro zampe! Attenzione però a quando ci sono persone che non conosce bene: tende a morsicare con una certa facilità.

Che tu ci creda o no, puoi divertirti anche tu a calcolare il numero del Destino del tuo orecchiuto!

Dimmi un po’, qual è il risultato?

Qual è il destino del tuo coniglio?

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  21 Responses to “Qual è il Destino del tuo coniglietto?”

Comments (21)
  1. Solo l’altro giorno sanguinava leggermente ,pochissimo,ora non piu.
    La coniglirtta non presenta nessuno di questi sintomi.
    Mangia,beve e defeca regolarmente.
    E’ sempre vivace ,come al solito,e non mi sembra che abbia male.
    Ora non sanguina piu.
    Mia mamma ed io crediamo che forse non valga davvero la pena portarla dal veterinario.Anche se mio padre avendo molta esperienza con i conigli a detto che forse poteva avere qualcosa la coniglietta.
    Comunque la veterinaria quando l’altra volta la visitata ha detto che la prossima volta che saremo andate le avrebbe controllato le feci.
    Io ora la tengo controllata.Se si dovesse ripetere la porto dalla veterinaria.
    Spero di far bene.

  2. Carissima Alessia, esattamente trovi del sangue nelle urine o sanguina la zona la zona genitale? Nel primo caso potrebbe trattarsi di calcoli. Non c’è una motivazione precisa per la formazione di calcoli, ma molte motivazioni: alimentazione, encefalitozoonosi, problemi renali. Corri dalla veterinaria per un controllo urgente, prima che la situazione si faccia più grave.
    Nel secondo caso, potrebbe trattarsi di sabbia vescicale: questa consiste nell’accumulo nella vescica di cristalli di calcio che si compattano e formano una struttura densa e pastosa, che non esce più all’esterno con l’urinazione (la pipì). La sua densità la differenzia dai normali cristalli di calcio, presenti in soluzione in gran quantità nell’urina del coniglio ed espulsi dalla vescica con l’urinazione. Quando il coniglio urina fa uscire all’esterno la parte liquida, ma la sabbia vescicale rimane all’interno e continua ad accumularsi.
    La sabbia vescicale è molto irritante per la vescica e può causare cistiti, disturbi dell’urinazione e spesso una dermatite della pelle intorno al perineo, che se trascurata può sfociare in un’irritazione molto forte che può anche procurare delle lesioni sanguinolente.
    Rispondi alle seguenti domande:
    la tua Mimì ha
    – difficoltà e/o dolore a urinare? Vedi cioè che si accuccia per fare pipì, ma non esce nulla o solo poche goccine?
    – perso l’abitudine a urinare nella cassettina, oppure urina con frequenza insolita?
    – del sangue nell’urina? La presenza di sangue non va confusa con il colore arancio/rosso/marrone causato dai pigmenti vegetali e che non è motivo di preoccupazione. Il sangue lo noti perché all’interno della pipì più chiara si vedono come delle macchie e/o filamenti rosso vivo.
    – un’urina molto densa e pastosa?
    – il pelo bagnato o la pelle irritata nella zona perineale (intorno ai genitali)?
    – perdita di appetito, minore vivacità, apatia?

    Ognuno di questi sintomi richiede un controllo veterinario. Se il coniglio assume la posizione per urinare e si sforza di emettere urina, ma questa non esce o ne fuoriescono solo poche gocce, potremmo trovarci di fronte ad un’ostruzione dell’uretra, un’emergenza che richiede un immediato intervento veterinario, in quanto mette il coniglio in pericolo di vita.
    Pertanto se ti sembra che la tua Mimì possa avere anche uno solo dei sintomi riportati qua sopra, portala subito dalla veterinaria per un controllo! E se la veterinaria dice che va tutto bene, che passerà, che è solo “un po’ irritata”, CAMBIALA immediatamente!
    Tienimi aggiornata sugli sviluppi del caso, mi raccomando!
    In bocca al lupo e un abbraccio a Mimì

  3. Ciao Admin,
    tu mi sapresti dire come mai alla mia Mimì li sanguina un po la zona dove fa la pipì ?
    La veterinaria l’ha visitata la scorsa settimana e ha detto che stava benissimo ma ora ha cominciato a sanguinare in quella zona e non so come mai.

  4. Ho chiamato la veterinaria e mia ha detto di portarla da lei il prima possibile perchè forse poteva avere la malattia rogna che si puo trasmettere anche a noi.
    l’ho portata oggi e l’hai visitata benissimo e forse non è una femminuccia.
    Ma è ancora troppo piccola per capirlo bene .
    Mi ha detto che avrà circa 2 mesi e che il vaccino glielo farà in primavera.
    Grazie dei tuoi consigli e della tua pazienza.
    Un saluto a te e a yogurt.

  5. Grazie per la tua risposta.
    Forse sono riuscita a convincere mia madre a chiamare il veterinario per sapere quando possiamo andare,ma c’è un problema che mi sono resa conto;io non so l’età della coniglietta e quindi non so se è possibile che la vaccinino se è troppo piccola.Credo che non sia vecchia,e neanche troppo giovane,ma non so l’età.
    Il negoziante che me l’ha venduta non me l’ha detto.
    Comunque provo a chiamare il veterinaio.
    Senti ma, mi potresti dire dove ha la clinica l’esperto dell’intervista ?

  6. Molto bello il nome Mimì: si addice di più a una coniglietta, anche se pure Prince (forse più maschile) dava l’idea di quanto sia prezioso questo animaletto per te.
    Sono davvero contenta che tu abbia capito l’importanza di vaccinare la tua coniglietta. Anche la sterilizzazione è importantissima, soprattutto per le femmine. Te lo dirà anche il veterinario quando andrai a fargli visita. Se quello che hai trovato vicino a te è specializzato in conigli nani va benissimo anche se poi si occupa anche di cani e gatti. L’importante è che non sia un veterinario “generico”, ma se dici che è specializzato in conigli nani va benissimo.
    Devi assolutamente far capire ai tuoi genitori che vaccinare la tua Mimì è di vitale importanza! Ti ricordo che le due malattie più pericolose per il coniglio (la MEV e la Mixomatosi) sono mortali e possono essergli trasmesse anche dalla tua cagnolina o semplicemente dalle zanzare. Non è necessario che per ammalarsi entri in contatto con altri conigli. E in ogni caso, la visita dal veterinario serve anche per vedere come sta in generale la coniglietta, quindi è sempre comunque utile e un dovere!
    E’ come la vaccinazione antitetanica per gli esseri umani. Non si pensa a farla se non quando ti fai male con un pezzo di ferro arrugginito, ma la si deve sempre fare periodicamente a scopo preventivo. Lo stesso per i conigli, tanto più considerando che se contraggono MEV e/o Mixomatosi rischiano di morire nel giro di poche ore.
    I tuoi genitori devono rendersi conto di quando è fondamentale vaccinare la coniglietta. Poi far ascoltare anche a loro l’intervista. Sono sicura che capiranno la situazione e ti accompagneranno dal veterinario quanto prima!
    In bocca al lupo, tienimi aggiornata! E buon rientro a scuola! 🙂

  7. Grazie mille,
    io ho ascoltato l’intervista e mi è stata molto utile.
    Ho capito che è veramente essenziale vaccinare la mia coniglietta (infine lo batezzata Mimì perchè il nome Prince significava principe e non mi piaceva molto.Lei l’ha già appreso molto bene il suo nuovo nome,e quando la chiamo per nome lei viene….non glielo cambio piu ,resta Mimì).
    Io ho cercato su internet dei veterinari per animali esotici vicino alla mia zona.
    Ne ho trovato uno che è anche specializzato in conigli nani,ma si occupa anche di cani,gatti,eecc.
    Spero che vada bene,se no me ne sapresti consigliare uno?
    Volevo chiederti dove ha la clinica veterinaria l’esperto di cui hai intervistato.
    Io sono molto d’accordo di vaccinare la mia Mimì ,ma i miei geitori no,perchè ritengono che stando in casa non gli succeda niente…ma se riesco a trovare un buon veterinario…forse posso convincerli. …..

  8. Alessia, far vaccinare il proprio coniglietto è qualcosa che sta alla base della sua salute. Ho conosciuto e conosco persone che prendono in casa un coniglio, non lo vaccinano perché credono che se non entra in contatto con altri animali o non esce di casa non ne abbia bisogno, e poi di punto in bianco il coniglio si ammala, o, peggio ancora, muore e loro restano lì un po’ intontiti senza spiegarsi come è successo. Qualsiasi animale tu abbia devi sempre garantirgli il massimo benessere e farlo vaccinare è la prima cosa! se non l’hai già fatto, ascolta e scarica l’intervista con l’esperto che ho pubblicato sul sitlog nel novembre scorso. La trovi a questo indirizzo: http://www.addestrareconigli.it/2010/11/28/intervista-con-lesperto/
    I conigli devono essere vaccinati contro due malattie specifiche: la Mixomatosi e la MEV (Malattia Emorragica Virale). sono due vaccinazioni importantissime per il coniglio, che servono anche a salvarlo dalla morte nel caso in cui le contragga.
    La Mixomatosi è una malattia molto contagiosa. Può essere trasmessa per via diretta dagli animali ammalati o portatori (cioè infetti ma senza sintomi) a quelli sani, o per via indiretta da zanzare, pulci, zecche o altri parassiti, perciò tu che hai anche una cagnolina dovresti prestare molta attenzione. La mortalità è elevata e non esiste una terapia specifica per la mixomatosi. I conigli che sopravvivono, inoltre, possono diventare portatori.
    La MEV invece colpisce solo i conigli con più di 30 – 50 giorni e si diffonde sia direttamente dai conigli ammalati a quelli sani, sia per via indiretta, veicolata da oggetti contaminati o da insetti (mosche, zanzare ecc..). Il tempo di incubazione è molto breve: solo 36 – 72 ore e può portare alla morte improvvisa, anche senza che ci sia il tempo per i sintomi di manifestarsi, a causa di un grave disturbo della coagulazione. Non esiste alcuna terapia e i conigli colpiti sono tutti destinati a morire.
    Comprendi quindi l’importanza di far vaccinare la tua Prince?
    Il veterinario del tuo cane sono sicura che è un bravissimo veterinario, ma per la tua Prince devi cercare un veterinario specializzato in animali esotici, perché i conigli hanno esigenze specifiche derivanti dalla loro natura fisiologica diverse da quelle di cani e gatti. Se ascolti l’intervista fatta al veterinario esperto troverai la risposta alle tue domande.
    Il costo dipende da veterinario a veterinario e dal tipo di vaccino che verrà somministrato alla coniglietta (quadrimestrale, semestrale o annuale), comunque si aggira mediamente intorno ai 30 €.

  9. Ciao,
    volevo chiederti un’altra informazione.
    E’ essenziale fare il vaccino al coniglietto?
    Se è essenziale ,quando e quante volte bisogna farglielo ?
    Mi sai dire il costo ?
    Se la mia coniglietta sta in casa e non sta a contatto con altri conigli,solo con la mia cagnetta,è possibile che prenda malattie?
    Io ho un veterinaio del mio cane a cui mi rivolgo sempre….può occuparsi anche della mia coniglietta ?
    Io credo che l’abbiano gia vaccinata nel negozio dove l’ho presa,ma bisogna vaccinarla ogni anno ?
    Quindi,è veramente essenziale vaccinare la mia piccola animaletta orecchiuta ?

  10. Cara Alessia,
    potrebbe anche essere che la tua Prince non smetta mai completamente di lasciare in giro qualche pallina. Il tempo che può impiegare a lasciarne in giro sempre meno può variare a seconda di tanti fattori: potrebbe imparare entro pochi giorni, come in qualche settimana o qualche mese, o, come ho detto, anche mai.
    Non sgridarla e non aspettarti che non lasci le sue palline nella gabbietta, perché la pipì è un discorso, ma le palline di feci sono un altro. Purtroppo è molto difficile insegnare a non lasciare nessuna pallina in giro, fuori dalla lettiera. Non è impossibile certo, ma occorre dedicare al coniglio molto tempo (e neanche tutto insieme), e tantissima, davvero tantissima pazienza. All’inizio è utile, sì, trattenere il coniglio nella gabbia e cliccare e premiarlo spesso, ogni volta che ha un atteggiamento di “avvicinamento” alla lettiera. Ogni volta che la guarda, ogni volta che ci si avvicina, ogni volta che fa la pipì dentro, ogni pallina che fa dentro, ma questo tipo di lavoro richiede un impegno enorme, sia da parte di Prince, che da parte tua. Non pensare di riuscire ad insegnarglielo in questi due giorni che ti separano dall’inizio della scuola. Prince può anche essere un genio, disponibile all’addestramento e alla concentrazione, ma non puoi portarla all’esasperazione, perché può diventare controproducente. Una cosa utile potrebbe essere quella di mettere all’interno della gabbia più di una lettiera, magari una ad ogni angolo e anche più di una nelle stanze della casa in cui la lasci libera. Così facendo ci sono ovviamente più probabilità che faccia i suoi bisogni nelle lettiere che non fuori e, di conseguenza, più occasioni di ricevere il click e i premi per i suoi buoni comportamenti. Poi, pian piano, puoi eliminare una lettiera per volta e vedere che succede, fino a lasciarle solo quella nella sua gabbia. Non trattenerla in gabbia ancora però. I conigli hanno bisogno di essere lasciati liberi di esplorare il territorio in cui vivono. Cospargi le stanze di lettiere piuttosto, ma non lasciarla per giorni interi in gabbia.

  11. Scusa se ti tormento troppo.
    Ma volevo chiederti se mi sai dire piu o meno quanto ci vuole prima che impari a defecare sempre nella lettiera.
    Oggi ho provato tutto il giorno il clicker.
    Lei per prendersi la ricompensa continuava a uscire ed entrare nella lettiera angolare…ad un certo punto a fatto qualche bisognino…ma nel giro di un’ora i supoi bisognini erano sparsi per tutta la gabbia.
    Alcuni mi hanno consigliato di tenere per 2 settimane la coniglietta in gabbia.
    Io la faccio uscire solo per prenderla in braccio o per fargli ispezionare il divano quando le pulisco la gabbietta.
    è gia da 5 giorni che la tengo in gabbia come mi hanno detto…spero di non farla soffrire troppo.
    Lei è piccolissima,ma è molto inteligente e affettuosa(mi lecca sempre le mani !)
    Ho letto i tuoi consigli che mi hai inviato nell’e-mail…mi sono stati molto utili..e sono pienamente d’accordo con te su quello che hai scritto.
    Grazie mille per i preziozissimi consigli che mi dai.
    Un saluto a te e al tuo simpatico Yogurt
    da Alessia e Prince.

  12. Alessia, mi dispiace ma temo che sia molto improbabile che la tua coniglietta impari entro lunedì a non lasciare più le sue palline in giro. Devi già essere molto fiera di averle insegnato a fare la pipì nella lettiera in così poco tempo!
    Le palline puoi certamente insegnarle a farle nella lettiera, ma per quelle occorre un po’ più di tempo. Il lato positivo è che sono subito secche, non sporcano e non puzzano.
    Perché la coniglietta impari a non lasciarne nemmeno una in giro ti serviranno più di 2 giorni, ma non preoccuparti, anche se lunedì ricomincerai la scuola sono sicura che riuscirai a trovare 10 minuti al giorno per osservare la tua amichetta e cliccare e premiarla quando fa anche le palline nella sua cassettina.
    Pian piano capirà che anche quelle le deve fare lì e con il tempo ne lascerà in giro sempre di meno. Un buon consiglio è certamente quello di lasciare una lettiera anche nella stanza della casa dove è libera di circolare, fuori dalla gabbia, così se le scappa qualcosa è più facile per lei farla nella lettiera che andare a cercare la gabbietta.

  13. Grazie,
    il clicker l’ho comprato oggi e ho provato a insegnarle a fare i bisognini nella lettiera.
    Lei ha incominciato ad entrare dentro la lettiera,perchè sapeva che gli avrei dato la ricompensa se entrava .
    Ma continua a defecare dappertutto.
    A volte la pipi la fa nella lettiera,ma il resto lo continua a fare dappertutto.
    Io ho letto tutti i tuoi consigli su codesto argomento….lo so che bisogna avere pazienza…ma lunedi incomincia la scuola e non posso piu starle tanto dietro con il clicker.
    Entro lunedi imparerà?
    Volevo anche chiederti se i biscotti apposta per roditori posso darglieli,perche la mia prince ne è molto golosa.
    Grazie,conto su di te,per un aiuto.

  14. Cara Alessia,
    prima di tutto devi metterti in testa che un coniglio può imparare moltissime cose, ma ci vuole pazienza e i metodi giusti.
    Se fa i bisogni fuori dalla sua lettiera devi cominciare fin da subito ad abituarla ad usarla. C’è un articolo dedicato a questo argomento su questo sito e lo trovi cliccando su questo indirizzo: http://www.addestrareconigli.it/2010/11/20/come-educare-il-coniglio-a-fare-i-bisogni-nella-lettiera-con-il-clicker/
    Provvedi subito ad acquistare un clicker (puoi trovarne sia al supermercato, nel reparto animali, sia in qualsiasi negozio di animali e costa pochissimo) e comincia subito ad addestrare la tua piccola amica. Vedrai che ben presto imparerà a fare i suoi bisogni nella lettiera se tu avrai la pazienza e l’amore di osservarla ed educarla.
    Troverai anche dei preziosi consigli nel mini corso via mail!
    Un grosso in bocca al lupo!

  15. ciao,io ho appena preso una coniglietta nana ma non so come fare a insegnarle a fare le feci nella lettiera.
    Ho provato con la ricopensa,ma continua a farle dappertutto.
    Non so piu come fare…tu mi potresti aiutare ?
    grazie