Giu 012012
 

Dopo i sondaggi dei mesi scorsi sulle vaccinazioni, che hanno riscontrato un discreto successo e risultati interessanti (puoi leggerli nei sondaggi 2012), anche per giugno propongo un sondaggio che ha a che fare con la salute. Questa volta parliamo di sterilizzazione, un tema davvero davvero controverso.

Moltissime e diverse sono le opinioni in merito e sono curiosa di conoscere la tua esperienza su questo delicato argomento che fa tanto discutere.

Già, perché se alcune persone riportano esperienze più che positive (io sono una di queste), altre lamentano cambiamenti radicali nella personalità del proprio coniglio, principalmente se si tratta di una femmina.

Anche se la maggioranza degli esperti sembra concordare sul fatto che la sterilizzazione procuri grandi benefici a livello psico-fisico, perché riduce il rischio di tumore nelle femmine, risolve o elimina del tutto comportamenti territoriali e riduce lo stress negli animali e anche se questa maggioranza ritiene che il carattere dei conigli non venga influenzato dalla sterilizzazione, perché la personalità insita nell’animale resta uguale, ricevo sempre più spesso e-mail da parte di persone che lamentano vere e proprie trasformazioni nel proprio coniglio, a seguito della sterilizzazione.

Le trasformazioni pare riguardino però solo le femmine: spesso i maschietti si acquietano, diventano più mansueti e più socievoli (come Yogurt), senza comunque perdere la loro personalità, mentre parecchie femmine sembra diventino indifferenti, distaccate e in qualche caso scontrose da coccolone e affettuose quali erano invece prima dell’intervento.

Quasi tutte le persone che mi confidano questi cambiamenti si sentono in colpa e pensano che le coniglie si “allontanino” da loro perché pensano che sia stato tolto loro qualcosa.

Io propendo a credere che questi pensieri siano esclusivamente umani e vengano proiettati sui conigli per un eccesso di antropomorfizzazione e che l’atteggiamento delle coniglie si sviluppi di riflesso e in risposta alle emozioni dei proprietari, più che il contrario, ma resta il fatto che in molti casi le coniglie ne escano diverse. Sono davvero curiosa di conoscere la tua esperienza in proposito!

Partecipa al sondaggio di questo mese sulla sterilizzazione e i suoi effetti, condividi questo articolo con i tuoi amici tramite i pulsanti di condivisione social che trovi qua sotto e lasciamo un tuo commento in cui condividi la tua esperienza e il tuo pensiero su questo tema così delicato e importante.

 

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  35 Responses to “Sondaggio di Giugno: la sterilizzazione nel coniglio e i suoi effetti”

Comments (35)
  1. Ciao Domenico, con ogni probabilità dipende dalla stagione, o meglio dal cambio stagionale, con sbalzi di temperature e rinascita primaverile.
    Anche i soggetti sterilizzati possono subire stress ormonali per via di questi cambiamenti importanti, che si verificano nei cambi stagione, ma soprattutto in primavera, manifestando comportamenti più tipici del periodo pre-sterilizzazione.
    Vedrai che la situazione si risolverà spontaneamente nel giro di qualche settimana. Nel frattempo, prova a portare pazienza e a fornire alla tua coniglietta qualche gioco o attività su cui possa “sfogarsi” e concentrare il suo stress, come tunnel o casette in paglia intrecciata da poter usare come nascondiglio o da poter distruggere, zerbini 100% cocco da poter scavare e raspare, premietti o cibo nascosti qua e là da dover scovare come in una caccia al tesoro.

  2. Perché la mia coniglietta di 3 anni ha iniziato a fare i propri bisogni fuori dalla lettiera ed ogni volta che pulisco va subito ad abbuffarsi per risporcare di nuovo la coniglietta è sterilizzata ormai da 2 anni

  3. Caro Claudio,
    sì direi che è ora di cominciare a pensare alla sterilizzazione, sempre e comunque consigliata. Contatta un buon veterinario esperto in esotici e discutine con lui/lei.
    Fammi sapere!

  4. Il mio coniglio incomincia a strofinare il muso ovunque fa qualche pallina in giro e ogni tanto pipi in giro e non si avvicina più a noi sta sempre da solo prima invece stava sempre vicino a noi ormai ha 5 mesi e ha incominciato a mordicchiare in giro per casa consigliate la sterilizzazione?

  5. Cara Maria,
    la sterilizzazione non ha lo scopo di trasformare il coniglio in una creatura al nostro servizio che rispecchi in tutto e per tutto le nostre aspettative di pulizia, di affettività, di interazione.
    Lo scopo della sterilizzazione è quello di prevenire pericolose patologie e infezioni a carico dell’apparato riproduttore (mammelle, ovaie e utero per le femmine; testicoli per i maschi).
    Una delle conseguenze positive della sterilizzazione – generalmente – è quella di migliorare alcuni aspetti del comportamento, che prima dell’intervento potevano essere influenzati dallo stress ormonale, come l’uso più regolare della lettiera per esempio.
    In ogni caso, l’intervento di sterilizzazione non è una passeggiata e sebbene fisicamente il coniglio si riprenda anche abbastanza in fretta, viene sottoposto a uno stress notevole per la somministrazione dei farmaci post operatori e per il cambiamento ormonale, che può richiedere da 20 giorni anche a diversi mesi, a seconda dei casi.
    Quindi, porti un pochino di pazienza. Probabilmente la situazione deve solo stabilizzarsi e la piccola Lola potrebbe solo aver bisogno di un po’ di tempo per rendersi conto dei cambiamenti e ritrovare il suo equilibrio.